Alessandra Amoroso: “Vi racconto il mio incontro con Diego Torres”

“Era arrivato il momento di registrare Sin una nube e la Sony mi contattò…” inizia così la strada che porterà Alessandra Amoroso ad incontrare il cantante ed attore argentino Diego Torres, figlio dell’altrettanta popolare cantante Lolita Tores. Diego Torres ha avuto anche l’onore di pubblicare il brano Corazòn felino in coppia con Mina. Alessandra Amoroso racconta sul suo portale youtube l’incontro con il famoso cantante con il quale ha interloquito  fra imbarazzi e semplici risa, perchè entrambi non parlavano proprio la lingua dell’altro. Un incontro semplicemente fantastico, che ha poi permesso la nascita del brano Sin una nube.

Alessandra Amoroso e Diego Torres Sin una nube
Alessandra Amoroso e Diego Torres
Alessandra Amoroso
Alessandra Amoroso

Alessandra Amoroso racconta l’inizio di questa storia: “La Sony mi disse: <<C’è un cantante con il quale ci piacerebbe che duettassi il cui nome è Diego Torres>>. E’ un artista argentino, come dice lui ‘argentinos’ e quindi dissi ‘cavolo’. E così ci incontrammo sempre nello studio di Pepe. Non sai mai come approcciare con gli artisti famosi, un conto è vederli dai video e un conto è di persona”.
L’incontro con il cantante è stato un siparietto simpatico con i due cantanti che si sono salutati ed abbracciati:“Diego, es fantastico. Todo bien, tu parla italiano?” e lui rispondeva sempre con titubanza:“Eh…un pò. Tu parla argentinos” e l’altrettanta simpatica risposta di Alessandra:“Eh…un po’”, seguito dalle risa di entrambi.
Alessandra continua il racconto del suo incontro:

“Diego conosce l’italiano. Quel giorno giocava la Juventus e su uno schermino aveva la partita in corso, la guardavca e nello stesso tempo raccontava che voleva fare le vacanze in Italia. Ha girato un po’ l’Italia e aveva saltato il Salento, allora, figuratevi… E quindi, tra una pausa e l’altra della registrazione, parlavamo del Salento, del mare, della terra, della città Lecce… e poi ci ricordavamo di registrare Sin una nube e cosi ritornavamo ai lavori.  Ed è stato un sacco divertente perché abbiamo fatto un casino di errori. Poi lui voleva parlare in italiano, io in spagnolo, lui non sapeva dire delle cose, io figuratevi… il macello. Però ci siamo divertiti un sacco. E’ una persona semplicissima, lui diceva grazie a me, voi lo sapete che io ringrazio anche le pietre, quindi a lui proprio dei ‘grazie’ giganti.  Lui mi diceva << E’ stato un onore, è stato un piacere>>, e io gli rispondevo <<…ma che stai dicendo? dovrebbe essere il contrario>>, Diego è di una semplicità veramente pazzesca. Della sua simpatia siamo stati poi contagiati tutti“.

Alessandra continua il suo racconto fino alla scena della fine della registrazione del brano: “Eravamo lì e ognuno diceva la sua: Gloria Lanzani sfegatata della Juventus, io e Giacomo Sabatino bandierine per il Salento, non siamo stati lì a sudare, è stato veramente tutto divertente, non semplice, ma facile, con sorrisi e tanta gioia e voglia di fare e di imparare”.
Finita la registrazione è fantastica l’immagine in cui Alessandra Amoroso alza i pugni per batterli assieme a quelli di Diego Torres e resta con i pugni alzati, mentre lui invece l’abbraccia amichevolmente.

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