Elena Barolo, l’ex velina a Gente Vip: “La moda è la mia passione, vorrei creare una linea tutta mia”

L’ex velina bionda di Striscia la notizia Elena Barolo incontra Gente Vip per un’intervista esclusiva dalla quale si evidenzia il suo essere artista a tutto campo. Il suo blog “Affashionate by E.B.” è un insieme di passioni, che vanno dal cinema, alle mostre, ma è soprattutto incentrato sulla moda, il grande interesse dell’attrice.

Molti gli interessi nella vita di Elena Barolo che segue personalmente e che rende partecipe il pubblico attraverso il suoi racconti e le sue immagini sempre particolari, presentati con semplicità e grazia, come la stessa vera moda esige. L’ex velina bionda di Striscia la notizia e meteorina del Tg4 è maturata molto ed il suo pensiero è ora un pensiero d’artista puro. Elena Barolo è anche un’attrice, ha recitato nella soap di Centovetrine nel ruolo di Vittoria Della Rocca,  nel 2007 e 2009 è protagonista, con il ruolo di Laura Ferrari, della sit-com italiana di Rai 2, 7 vite, ha partecipato a due film per il cinema, Un Natale per due con Alessandro Gassmann ed Enrico Brignano ed Ex – Amici come prima! di Carlo ed Enrico Vanzina. Nel 2012 inaugura il suo blog dedicato alla moda Affashionate, nel gennaio 2015 ritorna in tv con il ruolo di inviata-fashion blogger nel programma di Rete 4 Donnavventura e a luglio dello stesso anno è giudice, insieme a Sofia Odescalchi, del nuovo programma di La5 condotto da Cristina Chiabotto, Voglio Essere Così. Oggi si racconta a Gente Vip lasciando da subito trasparire la sua mente aperta a tutto quello che è bellezza, arte vera, avventura e tutto il suo impegno nel seguirla personalmente anche attraverso il suo blog.

Elena Barolo fashion blogger intervista a Gente Vip
Elena Barolo intervista esclusiva a Gente Vip

Elena hai creato il blog “Affashionate by E.B.” che è un insieme di tutto: moda, mostre, cinema, fashion, possiamo definirlo un diario pubblico?

Elena Barolo news
Elena Barolo

Sì, anche.. E’ una sorta di diario, ma diciamo che ultimamente prende più la tendenza di un magazine perché oltre a visualizzare quello che voglio creare, è più un blog/magazine, in cui ci sono anche degli articoli di moda, tendenze della moda, di tutto ciò che mi piace, visto però con i miei occhi. E’ un blog che segue il mio pensiero, ma che ha anche l’approccio di un Magazine in modo personale.

E’ la settimana della moda. Come vivi questi giorni?

Sono giornate che durano soltanto una settimana ogni sei mesi, quindi, diciamo che non sono tanto impegnative, ma anche divertenti. E’ sempre un piacere presenziare alle sfilate, vedi creazioni nuove di stilisti famosi, ma anche emergenti. Queste giornate ti permettono di farti un’idea delle prossime tendenze della moda, che poi comunque riporto sempre anche nel mio blog.

Come ti piace vestire in generale?

La moda la seguo per le cose che mi piacciono. Scelgo solo ciò che mi piace, nel senso che non sono una fashion victim, cioè non è detto che tutto ciò che propone la moda lo debba indossare. Io sono molto indipendente da questo, infatti mi piace abbinare i vestiti al mio stile di vita, se le cose che vedo sono troppo fashion e quindi possono creare dipendenza, non le indosso per forza.

Con il tuo blog hai dato modo al pubblico di vedere una Elena Barolo molto legata alla moda, quando è nata questa tua passione?

Non è una passione nata ultimamente seguendo i blog di moda, ma questo progetto ha preso vita quando avevo dodici anni, poi, nel 2012 ho scoperto che c’era questa tendenza oltreoceano che stava per prendere piede anche da noi, quindi ho deciso di creare un mio blog di moda in Italia e sono molto contenta di ciò che ho fatto.

Quando una persona non ha solo un pensiero diretto verso un progetto, ma ha la mente che spazia in vari settori, è una mente libera, un artista puro. Tu ti senti artista?

Sì, il mio essere, la mia mente è molto più artista. Sono decisamente un’artista, se di artista si può parlare; sono una persona dotata di molta creatività, sin da bambina mi piaceva disegnare abiti, quindi ho una mente aperta che crea molto.

Infatti ci hai dato questa impressione, volevamo quindi chiederti se disegni abiti, dato che nel passato ti divertivi a farlo?

Mi piacerebbe poter creare una mia linea, avendone la possibilità.

Come la intitoleresti?

Questo non lo so, non ci ho ancora pensato. Non ho ancora un’idea. Potrebbe essere una linea di abiti, oppure di borse, dato che sono le cose che mi piacciono di più, tra tutto il panorama degli accessori, sicuramente le borse non mancherebbero.

Proprio oggi, se non sbaglio, hai postato sul blog la foto in pasticceria descrivendo in modo puntiglioso il tuo abito e l’hai descritto raccontando quasi una trama di un film. Sai raccontare: saresti in grado di fare la regista?

No, come regista non credo, non è mai stato il mio sogno. Come attrice sì, mi piacerebbe, ma in un ruolo comico, dove mi sento molto più portata. Dovrei trovare una parte che faccia per me. Ci sono attori che si buttano, che vogliono fare tutto e gli fanno fare tutto, ma valgono poco. Io non sono quel tipo di attrice. Ripeto, mi piacerebbe qualcosa di comico perché nelle parti drammatiche non sono particolarmente portata. Chi lo sa.. le vie del Signore sono infinite, magari un giorno.

Hai potuto seguire il Premio Oscar? Quale stile ha attirato la tua attenzione?

Sì, l’ho ho seguito per un po’, anche se mi stavo addormentando perché si faceva un po’ tardi (ride n.d.r.) Tra le attrici meglio vestite sono state Charlize Theron e Naomi Campbel.

Sei partita da Striscia la notizia, al TG4, alle soap come Centovetrine per poi passare al cinema. Un cambio continuo di stile. Quale preferisci di queste esperienze professionali?

L’inizio con “Striscia la Notizia”, sono stati gli anni più entusiasmanti del mio esordio professionale, perché era tutto nuovo e ogni cosa che facevo lì era veramente mia. Ero giovane, la fama, la popolarità che mi dava in quegli anni “Striscia la Notizia” era altissima. Quella parte la ricordo con molto affetto. Un altro periodo che mi è piaciuto tantissimo è quando sono stata a Napoli ed ho interpretato “Laura in Sette vite”, interpretare quel personaggio mi è stato facile perché mi sono divertita moltissimo, anche perché, lavorare per una sitecom, non era per nulla deprimente, anzi, al contrario, è stato tutto molto giocoso. Anni molto felici.

Come vedi Elena Barolo velina con gli occhi di adesso?

Ero più spensierata, non avevo nemmeno la coscienza, la consapevolezza di quello che stavo facendo, nel senso che, nel periodo di “Striscia la Notizia”, è capitato tutto troppo in fretta e non avevi nemmeno il tempo di realizzare che quella che era sui giornali eri tu, quindi, in un certo senso, non me lo sono nemmeno goduto più di tanto, proprio perché non avevo il tempo di metabolizzare il tutto. Anche quando tornavo a casa avevo giusto il tempo di starmene con i mie genitori per poi tornare subito via, perché’ dovevo lavorare. Sono stati anni molto intensi, anche se non ho potuto godermeli. In quel periodo il successo era grande, ma vissuto molto intensamente. Direi che sono contenta di averlo vissuto anche così!!!

Sei soddisfatta di te?

Assolutamente sì, sono cresciuta in questi anni. Sono molto contenta di quello che ho realizzato, perché, comunque, questo mio blog è una cosa che ho creato io da zero. Diciamo che non devo dire grazie a nessuno, a parte il gruppo di persone che ci sta lavorando dietro; siamo molto contenti e soddisfatti del progetto a cui abbiamo dato vita.

Cosa ti ricordi di  “Donnavventura”? Come hai vissuto quell’esperienza?

In realtà lì ero come inviata blogger, quindi è stato un bel viaggio, ho visto posti che mi sono piaciuti come Barcellona, Marracash che ho amato molto, in realtà è stato un viaggio molto breve per me, le ragazze sono state via tre mesi, io solo dieci giorni, quindi per me è stata proprio una cosa molto, molto breve, però mi sono divertita. Si era creato un bel gruppo, le ragazze erano molto simpatiche, insomma gente molto carina.

Si prevede un’altra serie del programma?

Diciamo che se ne sta parlando, ma al momento non c’è nulla di confermato.

Hai partecipato anche a “Voglio essere così” in veste di giudice, collaborando con Cristina Chiabotto. Come si lavora con un’altra bellezza come Cristina?

Cristina ed io eravamo già amiche prima, è una ragazza molto semplice, di Torino come me, molto simili caratterialmente, devo dire che tra tutte le ragazze dello spettacolo è stata quella con cui ho lavorato meglio, molto professionale, molto precisa. E’ una persona che ti lascia lo spazio giusto, non è una a cui le piace sgomitare, è una ragazza che sa come si lavora, un po’ sottovalutata ultimamente per quello che potrebbe dare, altre invece sono sopravvalutate.

Elena ti ringraziamo per la gentile intervista. Ti auguriamo un buon lavoro e ti portiamo i saluti di tutti i tuoi fan.

Grazie a tutti voi. Un abbraccione, a presto.

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