Adriano Aragozzini, a 75 anni, debutta come attore nel film “Le ali del destino”

Finora lo abbiamo sempre visto nei panni di produttore discografico, teatrale e televisivo oltre che di giornalista, tra i più autorevoli sia a livello italiano che internazionale. Ultimamente, però, Adriano Aragozzini è alle prese con il suo esordio nelle inediti vesti di attore protagonista assoluto del film Le Ali del Destino, prodotto dalla Cinemart, scritto e diretto da Gianna Menetti e Vittorio Viscardi. Le riprese dureranno fino a fine maggio. Il film uscirà in Italia nelle sale cinematografiche nel mese di Ottobre e dopo sarà possibile vederlo prima nella pay TV e poi sulle reti generaliste. “Le Ali del Destino” è un film sulla vita del Maresciallo Vito Sinisi, medaglia d’oro al Valore Militare durante la II° Guerra Mondiale ed è una storia assolutamente vera. Uno spaccato di vita italiana, un grande episodio della nostra storia attraverso gli occhi di un ragazzo, Vito Sinisi, che entrò giovanissimo nell’aereonautica militare italiana avendo sempresognato di volare e cavalcare l’aria.

Adriano Aragozzini diventa attore
Adriano Aragozzini diventa attore

Il ruolo, interpretato magistralmente da Adriano Aragozzini è quello dello Zio Luigi che incontrando la nipote ai nostri giorni, svela la storia della loro famiglia e di come il Maresciallo dell’aviazione Vito Sinisi diventò, con un atto di coraggio e di altruismo straordinario, Eroe Nazionale, infatti con il suo eroismo Vito Sinisi salvò la vita agli ufficiali ed ai sottoufficialidell’aereo silurante italiano abbattuto nei cieli della Cirenaica nel 1941 dai caccia inglesi. L’esordiente Adriano Aragozzini ha dichiarato: “ E’ da sempre che il cinema mi cerca per darmi dei ruoli, in passato famosi registi mi hanno sovente chiamato ma fino ad ora avevo sempre detto di no, vuoi per pudore, vuoi perché ne ho prodotti tanti ed il mestiere che faccio non è quello di stare davanti alla cinepresa. Stavolta però a chiedermi di vestire i panni dell’attore è stata una mia carissima amica Gianna Menetti, nipote dell’Eroe Vito Sinisi, autrice della sceneggiatura e regista della pellicola insieme a Vittorio Viscardi. All’inizio ho tentennato, anzi stavo cercando una scusa per evitare di farlo. Poi però appena ho letto la sceneggiatura sono rimasto folgorato. E’ la vera storia di un grande Eroe nazionale, ha un valore culturale clamoroso e non potevo assolutamente rinunciarci. E’ questa l’eredità morale che dobbiamo consegnare ai nostri figli e nipoti ed ecco perché ho voluto sposare appieno il ragguardevole spirito che anima l’intera opera. Poi ne ho parlato a lungo con i mie Agenti Walter Garibaldi e Danilo Piccini ed anche loro da straordinari professionisti mi hanno convinto a fare il grande passo e sono stati d’accordo con me”. Attraverso gli occhi di Zio Luigi scopriremo dunque i sogni, le aspirazioni e gli amori, di un giovane maresciallo dell’aviazione passato alla storia come eroe italiano.

Credito foto: P&G Management

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui