Festival di Sanremo 2011: Cantanti eliminati Tricarico e Max Pezzali

La quarta serata del Festival di Sanremo 2011 è stata la volta dei duetti. Il più riuscito è quello dei Modà con Emma e Renga che ha strappato applausi anche in sala stampa. Vanno a casa, eliminati dal televoto e giuria,  Max Pezzali e Tricarico. Proclamato il vincitore dei Giovani: Raphael Gualazzi che porta a casa anche il Premio della critica.




Bellucci e De Niro superstar. Parodia sulla Sinistra con Luca e Paolo in “Uno su mille ce la fa”.
Monica Bellucci e Robert De Niro sono stati i superospiti della penultima puntata del Festival. L’attrice sempre più bella era fasciata da un lungo abito nero. I due hanno lanciato il nuovo “Manuale d’amore 3”. L’attrice confessa di ammirare di un uomo “lo sguardo” e di sentirsi “prima una donna e dopo un’attrice”. Morandi incontenibile bacia la Bellucci: “Sei il sogno della vita”. Erano attesi anche i Take That con la formazione al completo Robbie Williams e non hanno deluso le aspettative.


Momento sensuale con Belen Rodriguez che ha ballato e cantato dal vivo sfoderando una voce potente in un appassionato “Bolero”.
Dopo “Ti Sputtanerò” Luca e Paolo utilizzano un altro successo di Morandi “Uno su mille ce la fa” per ironizzare sulla Sinistra senza leader. Le due Iene analizzano i volti storici della Sinistra senza risultato. Tra le battute più efficaci: “Con Bersani alle elezioni ti cascano i maroni”, “Nichi Vendola non saprei, c’è questa cosa che è un po’ gay. Ci vuole un uomo vero quindi avrei pensato a Rosy Bindi. Troppe correnti serve un capo che tenga insieme il partito democratico. Uno che unisca la diversità, tra i nostri leader non ci sta”. E la chiusura dedicata a Berlusconi: “Per compattare le opposizioni c’è solo lui”.


Il via alle danze musicali è stato dato da Neri Marcorè che era al fianco di Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario con “Fino in fondo”. Inutile il siparietto comico tra l’attore e in cantante. Poi l’accoppiata inedita La Crus con Nina Zilli alla quale è stato consegnato nel pomeriggio in sala stampa il disco di platino (70mila copie vendute). Hanno cantato “Io confesso”. Riuscito il duetto di Anna Tatangelo con Loredana Errore che si è calata perfettamente nel pezzo “Bastardo”. Lillo e Greg hanno suddiviso l’esibizione di Max Pezzali (“Il mio secondo tempo”) con una gag all’inizio sancito dal cartellone “Primo Tempo” mostrato da una avvenente ragazza. Da notare che l’ex 883 si è presentato finalmente in smoking. Il Coro Silaso…l composto da bambini (diretto da Antonella Prospato) si è presentato con Tricarico (vestito in turchese) per “Tre colori”.



Francesco Sarcina de Le Vibrazioni ha duettato con Giusy Ferreri in “Il mare immenso”. Luca Madonia e Franco Battiato si sono presentati sul palco con la ‘cantantessa’ Carmen Consoli per intonare “L’alieno”. L’Aura si è presentata con la rossa Nathalie per intonare “Vivo sospesa”. Il gruppo storico della musica italiana PFM ha accompagnato Roberto Vecchioni in una versione nuova non molto convincente di “Chiamami ancora amore”. Davide Van De Sfroos ha scelto di farsi accompagnare da Irene Fornaciari (la figlia di Zucchero) per “Yanez”. C’è voluto l’attore Michele Placido per rendere più accettabile una canzone come “Amanda è libera” di Al Bano, ma non è stato sufficiente. Modà con Emma erano accompagnati da Francesco Renga per “Arriverà”. Straordinaria la loro esibizione. Max Pezzali e Tricarico sono stati eliminati da un mix di votazione del televoto e del giudizio tecnico dell’Orchestra.

A rotazione si sono esibiti i quattro Giovani che sono passati alle precedenti eliminazioni: Micaela (“Fuoco e cenere”), Raphael Gualazzi (“Follia d’amore”), Roberto Amadé (“Come pioggia”) e Serena Abrami (“Lontano da tutto”). I Giovani si sono sottoposti alla valutazione mista: tecnica dell’Orchestra di Sanremo, televoto e dalla golden share della Sala stampa Radio e Tv. Gianni Morandi ha letto prima la classifica parziale con al quarto posto Serena Abrami, terzo Amadé, seconda Micaela e primo Gualazzi. Il golden share della sala stampa Radio e Tv ha premiato Raphael Gualazzi.


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