Si è conclusa venerdì 13 Marzo 2015 l’avventura di Forte Forte Forte, il talent prodotto da Bibi Ballandi e nato da un’idea di Raffaella Carrà. Critiche e pochi entusiasmi hanno accerchiato il programma di Rai Uno, che nonostante tutto però ha trovato la sua stella: è Stefano Simmaco infatti il giovane che si è conquistato il titolo di performer d’Italia Forte Forte Forte, e che avrà l’opportunità di avere un contratto della durata di un anno con la Rai. Si prepara quindi ad un momento importante l’artista pratese che è riuscito a stupire i giudici sin dalla sua prima performance, un omaggio a Lucio Dalla presentato in maniera originale.
Forte Forte Forte: è Stefano Simmaco il performer più forte d’Italia
Stefano se l’è dovuta vedere con gli altri concorrenti che sono stati protagonisti della finalissima: Manuela, che ha conquistato il quarto posto, Marco Martinelli che si è aggiudicato il terzo ed infine Pasquale, ex concorrente di Amici, che si è dovuto accontentare del secondo posto dopo aver lottato fino all’ultimo con Stefano.
Stefano Simmaco: “Ora capisco cosa vuol dire quando i grandi artisti dicono grazie al pubblico”
Venerdì sera però non ce n’era per nessuno, e l’artista pratese non è riuscito a contenere emozione e soddisfazione:
“Già l’essere arrivato in finale per me era meraviglioso ma vincere è una di quelle soddisfazioni troppo grandi. Il 62% dei voti è tantissimo e sinceramente non mi aspettavo una percentuale così alta. Ora capisco cosa vuol dire quando i grandi artisti dicono grazie al pubblico. Nel mio piccolo è quello che faccio adesso io. Ho avuto il calore di chi mi ha seguito durante le varie puntate del programma, sono stato inondato di messaggi e di incoraggiamenti” – ha commentato Stefano subito dopo l’annuncio della sua vittoria a Forte Forte Forte.
Ospiti della finale sono stati Nino Frassica, che si è prestato ad un simpatico siparietto con i ragazzi in gara per il momento intervista, Patty Pravo, Annalisa Scarrone che ha cantato il brano sanremese “Una Finestra tra le stelle” e infine Claudio Cecchetto nei panni di giudice.
