Giro d’Italia 2015: A Jesolo cade Contador, prima maglia rosa per Fabio Aru

Ciclismo – Nella 13/a tappa del Giro d’Italia 2015 a Jesolo, succede tutto in pochi secondi, la maglia rosa cambia nuovamente padrone. La pioggia abbondante tradisce Alberto Contador, coinvolto in una caduta di massa nel gruppo di testa. Avviene tutto quando mancavano poco più di 3 km all’arrivo, sotto una fitta e gelida pioggia il canadese Ryder Hesjedal, ciclista della Cannondale-Garmin, perde il controllo della sua bici, provocando una caduta memorabile.

Fabio Aru conquista la sua prima maglia rosa al Giro D'Italia 2015 a Jesolo
Fabio Aru conquista la sua prima maglia rosa al Giro D’Italia 2015 a Jesolo

Ciclismo, Giro d’Italia: Alberto Contador cade a Jesolo

Sul rettilineo che precedeva il traguardo dei 3 km, in cui scatta la neutralizzazione in caso di incidenti, si scatena l’effetto domino, il gruppo è come colpito da un terremoto, i ciclisti oscillano da destra a sinistra, ritrovandosi sull’asfalto bagnato. I corridori coinvolti più famosi? Alberto Contador e Richie Porte.
La rovinosa caduta spiana la strada per la vittoria a Sacha Modolo (Ita, Lampre-Merida), che chiude la tappa di Jesolo in 3h03’08”. L’improvvisa uscita di scena dello spagnolo Contador di fatto consegna la maglia rosa ad un incredulo Fabio Aru.

Fabio è la nuova maglia rosa: “Darò tutto… ma il Giro d’Italia finisce domenica prossima a Milano”

La nuova maglia rosa va a Fabio Aru, nato a San Gavino Monreale, 3 luglio 1990, ciclista italiano che corre per il team Astana. Fabio fa il suo debutto con la maglia del team il 20 agosto 212 in Colorado. Nel 2013 si aggiudica la classifica dei giovani al Giro del Trentino. Nel 2014 diventa capitano unico della squadra durante il giro d’italia che lo vede come protogonista assoluto nella 15° tappa a Valdengo. La scorsa estate si presenta al via della Vuelta a Espana, aggiudicandosi l’undicesima tappa, da Pamplona al Santuario di San Miguel de Aralar, oltre che la diciottesima frazione, da Estrada al Monte Castrove. Conclude il Giro di Spagna al quinto posto finale, a soli 4’48” dal vincitore Alberto Contador. Grazie agli ottimi risultati ottiene la convocazione per i campionati del mondo da parte del commissario tecnico italiano Davide Cassani.

Fabio Aru ha così commentato la sua vittoria: “Oggi è stata durissima, sotto la pioggia su un percorso piatto ma ricco di rotatorie e altri arredi urbani. Sono sempre stato davanti in buona posizione per evitare possibili cadute, e quando è capitato ero al sicuro. Ora penso solo alla prossima tappa. Darò tutto, ma il Giro finisce domenica prossima a Milano, non prima.

E’ il primo ciclista sardo della storia ad aver indossato la maglia rosa al Giro d’Italia.

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