Sposa ideale 2013: Matrimonio da sogno grazie alle “Spose di Giò”

Radio Monte Carlo presenta “Sposa ideale 2013” facendo da regia anche quest’anno al concorso dedicato alle future spose. Oltre alla preziosa Maison le “Spose di Giò“, Carlo Pignatelli, si aggiungono le fedi di Salvini, la gift card VoglioTe de la Rinascente, la consulenza di Vincenzo Dascanio per l’allestimento floreale, il corredo Frette (completo letto in raso con pizzo, color avorio; Trapuntino Luxury in seta e cotone jacquard tinto filo, color avorio/beige; due Boudoire Luxury in seta e cotone jacquard tinto filo, color avorio/beige; due Federe Arredo Luxury in seta e cotone jacquard tinto filo, color avorio/beige; un Set spugna color avorio con pizzo composto da 1 telo, 2 asciugamani, 2 ospiti), le miniteiere MOON (pluripremiata) di Jasper Morrison e il capolavoro IDILLIO, creato da Paul Wunderlich, di Rosenthal per Sambonet , la lavabiancheria W 3371  e l’asciugabiancheria T 8861 Miele, i perfetti alleati per un bucato impeccabile, le fotocamere digitali a sviluppo immediato Instax di Fujifilm, le “Wedding Creams” Astalift, ideali per una pelle radiosa e un make-up perfetto e duraturo! e una raccolta di compilation firmate Radio Monte Carlo.

Spose di Giò al concorso La sposa ideale 2013
Radio Montecarlo presenta il concorso La sposa ideale 2013

Il concorso è riservato a tutte le future spose che hanno già fissato la data delle proprie nozze dal 31 gennaio 2014 al 31 dicembre 2014 incluso. Siete in procinto di sposarvi? Qual è l’occasione migliore per vivere un grande sogno, aiutate da un po’ di fortuna e dalla preziosa collaborazione di Case specializzate?

Per iscriversi basta inviare i propri dati tramite sms al numero 342.4141762 con il seguente testo “sposa ideale, proprio nome, cognome, città, età”
10 coppie saranno sorteggiate e si sfideranno, grazie anche all’aiuto di amici e parenti che potranno votare “la loro coppia” tramite Web.
Tra tutti coloro i quali avranno espresso le loro preferenze saranno estratti venti abbonamenti annuali alla rivista Vanity Fair.
Di questi tempi, ben vengano iniziative simili.

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