Serie A 38esima giornata: la Lazio accede ai preliminari di Champions, il Napoli finisce quinto

Il campionato è terminato con la 38esima giornata. La Serie A è finita con gli ultimi verdetti per le squadre interessate all’Europa. Il prossimo anno dopo Juve e Roma anche la Lazio avrà l’occasione di conquistarsi un posto in Champions League. E invece la Fiorentina entra di diritto in Europa League superando in extremis il Napoli, forse la squadra che ha più deluso in questo campionato.
Ma facendo un passo indietro ad aprire quest’ultimo turno è stata la gara tra Verona e Juventus, nessun obiettivo per le due formazioni, al contrario delle loro punte di diamante. Tevez e Toni si sono sfidati per la classifica marcatori. Il match è finito 2-2, i bianconeri sono andati in vantaggio con Pereyra al 42esimo, Toni ha pareggiato al terzo del primo tempo. Llorente ha dato il raddoppio alla Juve (11’ st), nel finale è arrivato di nuovo il pareggio dei padroni di casa con Gomez (48’ st). Toni intanto si è assicurato a 22 punti il primato come capocannoniere del campionato, lasciando alle sue spalle Tevez che durante la partita aveva anche sbagliato un rigore (88’ st).

Napoli-lazio 38esima giornata di campionato
Napoli-lazio 2-4  38esima giornata di campionato

Serie A 38esima giornata: Il Milan vince l’ultima partita, l’addio di Inzaghi è comunque vicino

Sabato sera è stato il Milan a scendere in campo contro l’Atalanta, i rossoneri hanno chiuso la gara sul 3-1. Probabilmente sarà l’ultima partita da allenatore milanista di Inzaghi che ha chiuso il suo cammino con una vittoria. La Dea prima passa in vantaggio con Baselli (21’ pt) poi si piega ai rossoneri che ribaltano il risultato. In ordine hanno segnato: Pazzini su rigore (36’ pt), Bonaventura (38’ pt e 80’ st). “Si è capito che ora il Milan gioca a calcio e ha un gioco. Il nostro campionato non è stato come ci aspettavamo, ma in queste ultime partite siamo stati veramente squadra. C’è una buona base, e con qualche acquisto importante il Milan tornerà ai vertici”. Inzaghi si è espresso anche in merito alle recenti dichiarazioni di Silvio Berlusconi riflettendo sul suo futuro per il prossimo campionato: “Non commento le parole del presidente perché mi è sempre stato vicino. Bisogna dimostrare tutto l’anno, il nostro problema è stato perdere 14/15 giocatori in quei mesi e alcune certezze. Guardiamo avanti e cerchiamo di riprendere bene la prossima stagione. Intanto stacco un po’ la spina, ma mi auguro di restare ancora al Milan. Ho la fiducia dell’ambiente e per ora non mi è stato detto niente”.
Domenica alle diciotto c’è stata l’ultima partita del Cagliari in serie A e del capitano Daniele Conti che per 16 anni ha vestito la maglia rossoblù. la squadra guidata da Festa ha chiuso in bellezza battendo 4-3 l’Udinese. I sardi sono andati in rete con: Sau (13’ pt), Joao Pedro (19’ pt), Mpoku (34’ st) e Bruno Fernandes con un’autorete (40’ st). I friulani hanno perso per la quarta volta consecutiva, nonostante siano arrivati i gol di Aguirre (44’ pt), Bruno Fernandes (36’ st) e Thereau (43’ st).
Domenica sera il menù è stato molto ricco di partite e soprattutto di gol: Roma – Palermo, Sassuolo – Genoa, Napoli – Lazio, Inter – Empoli, Sampdoria – Parma, Fiorentina – Chievo, Torino – Cesena.
Il Palermo allo stadio Olimpico allo scadere del match ha vinto contro la Roma per 2-1. I giallorossi nel primo tempo hanno subito il gol dello svantaggio firmato da Vazquez dal dischetto (35’ pt). All’85 è stato Totti a trovare il pareggio per la sua squadra e il 299esimo gol (non 300 come dicono perché l’Uefa non gli riconosce una rete segnata nel 2004 contro il Bayer Leverkusen). Alla fine Belotti segna la rete del vantaggio rosanero (49’ st). Nel finale Rudi Garcia ha commentato la conferenza che aveva tenuto il giorno prima della partita: “Vengono prese sempre solo certe cose, abbiamo un presidente fantastico, io ho fatto solo in modo di proteggere tutti anche la società. Roma non si è fatta in un giorno e neanche l’As Roma. Dopo Juve-Roma c’era una verità specifica, bisognava lottare contro il pessimismo e dare carica alla squadra. È per quello che ho detto che avremmo vinto lo scudetto, probabilmente, se non l’avessi fatto, non saremmo arrivati neanche in Europa League”.
Il Sassuolo ha vinto in casa con il Genoa 3-1. Berardi ha portato avanti i neroverdi (3’ pt), poi Zaza realizza una doppietta (19’ pt e 32’ pt) e nel finale Pavoletti segna per i liguri (41’ pt).

38esima giornata di campionato: la vittoria della Lazio contro il Napoli, i successi di Inter e Fiorentina

A Napoli la Lazio si è assicurata la Champions League rifilando ai partenopei un secco 4-2. Parolo e Candreva mettono il sigillo alla partita (33’ pt e 46’ pt). Poi Higuain illude i tifosi azzurri con una doppietta (10’ e 19’ st), complice l’espulsione di Parolo. La Lazio resta in dieci e il Napoli crede nel sorpasso con odore di terzo posto. Ma dopo viene espulso Ghoulam e il pipita sbaglia il rigore, subito il colpo la squadra di Pioli si risveglia e cala il poker agli avversari con Onazi (40’ st) e Klose (47’ st). Candreva autore della seconda rete biancoceleste ha parlato del risultato al San Paolo e del traguardo raggiunto con i preliminari di Champions League: “Abbiamo fatto una grandissima prova, ci meritavamo questo grande traguardo già da diverse settimane, e lo abbiamo raggiunto alla fine, in questo campo contro un avversario forte. Io non ho mai fatto la Champions, sono curioso di giocarmela. Ci godiamo il terzo posto, ci riposiamo e poi penseremo ai play off. Dedico la rete a mia figlia, alla mia famiglia e a tutti i tifosi della Lazio, che sono stati il nostro dodicesimo uomo in campo, sono onorato di indossare questa maglia”.
Altra carica di gol arriva da San Siro, l’Inter, infatti, ha vinto con l’Empoli 4-3. I nerazzurri si portano in vantaggio nel secondo tempo con Palacio al 49esimo e poi raddoppiano con Icardi al 53’esimo. L’Empoli però non si arrende e in poco tempo accorcia le distanze e dopo trova il pareggio: Mchedlidze e Pucciarelli (59’ st e 62’ st). Al 70esimo arriva la risposta dell’Inter prima con Brozovic e dopo al 77esimo con Icardi, nel finale i toscani segnano la terza rete ancora con Mchedlidze all’88esimo. Il giovane attaccante argentino con questa doppietta ha così raggiunto al primo posto nella classifica marcatori Luca Toni.
A Genova serata di addio per Mihajlovic che chiude il suo periodo con la Sampdoria pareggiando contro il Parma 2-2. I blucerchiati hanno segnato con Romagnoli (8’ st) e De Silvestri (34’ st). Alle due reti della Samp c’è stata la risposta con Palladino (29’ st) e Varela (43’ st).
La Fiorentina vince contro il Chievo 3-0 e scavalca il Napoli, salendo al quarto posto grazie ai gol firmati da Ilicic (12’ pt), Bernardeschi (31’ st) e Badelj (48’ st). Infine il Torino ha schiantato il Cesena ormai retrocesso in Serie B. nella girandola di gol si sono inseriti: Martinez (10’ pt), Maxi Lopez autore di una doppietta (16’ pt e 25’ st), Benassi (32’ pt) e Moretti (4’ st).
La stagione 2014-2015 si è conclusa con la vittoria della Juventus a quota 87, Roma seconda a 70, Lazio 69, Fiorentina 64, Napoli 63, Genoa 59, Sampdoria 56, Inter 55, Torino 54, Milan 52, Palermo e Sassuolo 49, Verona 46, Chievo 43, Empoli 42, Udinese 41, Atalanta 37, Cagliari 34, Cesena 24, Parma 19.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui