Questi particolari bar sono già stati aperti in molte capitali europee come Vienna, Budapest, Berlino, Monaco, Parigi, Madrid, e ora ne arriva uno anche in Italia. In questi locali vivono tranquillamente i gatti e i clienti possono accarezzarli mentre degustano la loro colazione. Nero significa «gatto» in giapponese e, infatti, la moda di questi bar viene proprio dal Giappone, dove solo a Tokio se ne contano trentanove di locali che ospitano colonie feline. Gestito dall’onlus animalista Neko FFFF, questo bar “Neko Cafè” ospiterà sette gatti trovatelli sterilizzati e seguiti da un veterinario.
I clienti del bar potranno dare loro da mangiare, coccolarli e se vogliono anche adottarli o segnalare adozioni o smarrimenti. Torino sarà la prima città italiana ad avere un bar dove un gruppo di mici sarà a disposizione dei clienti, per farsi coccolare. Un’altra peculiarità del bar sarà il personale tutto al femminile poiché è risaputo che le donne interagiscono meglio con i felini (forse perché in qualche aspetto gli somigliano), sarà anche un posto tecnologico, con il Wi-Fi per restare connessi con il mondo. La speranza è diventare una sorta di franchising in tutta Italia partendo proprio da Torino e aiutare così migliaia di animali che altrimenti sarebbero abbandonati a se stessi. Ci sono poi delle regole da rispettare per la convivenza pacifica con i mici, come non disturbarli se stanno dormendo, togliersi le scarpe (usanza prettamente nipponica), non scattare foto con il flash e bisogna lavarsi sempre le mani dopo aver toccato un gatto. Essendo l’italiano, un popolo che ama gli animali sicuramente questa iniziativa, sarà ben accetta.