Massimo Lopez inedito alla XXVI Edizione del Civitafestival

Sono molto felice quest’anno di presentare il Civitafestival che e` nato da una intuizione che voleva fare di Civita Castellana un grande centro di attrazione culturale ed artistica, un palcoscenico tra quelli più riconosciuti in Italia dagli artisti di fama nazionale ed internazionale. Il Civitafestival deve essere un appuntamento imperdibile per i cittadini di Civita, consapevoli che l’investimento culturale ed artistico e` l’unico che pone basi solide per la crescita della città“. Con queste parole il Sindaco di Civita Castellana, Avv. Gianluca Angelelli, ha aperto la XXVI Edizione del Civitafestival  che si è concluso ieri 1 agosto 2014 .

Massimo Lopez al Civita Festival 2014
Massimo Lopez al Civita Festival 2014

La serata iniziale è stata affidata ad un Massimo Lopez inedito che on la Sing and Swing Jazz Company ha interpretato un repertorio molto coinvolgente, partendo da brani come: When somebody thinks you’re wonderful; I’ve got under my skin; All the way; Fly me the moon; Come hai fatto; Dimmi che non vuoi morire; la cosa più bella; Foglie Morte; Summer wind; New York ; My way…

Sul palco Massimo Lopez ha detto: “Con Frank Sinatra ci siamo incontrati nel periodo più bello della mia vita. Ero un bambino, mia madre metteva i suoi dischi e canticchiavamo insieme le sue canzoni mentre preparavamo la tavola”.

E la vena nostalgica veniva subito spezzata dalla sua dirompente ironia che s’inseriva tra un brano di Frank Sinatra e Domenico Modugno, passando per la gag sui dialetti italiani a quella sull’ex ministro Cancellieri.

In questi giorni si sono alternati sul palco del Civitafestival 2014 il saffofonista Javier Girotto, uno dei musicisti attualmente più affermati e riconosciuti del panorama jazzistico italiano ed internazionale, insieme all’Argentina escenas en big band, Francesco Pecoraro finalista al Premio Strega 2014 che ha presentato il suo libro in collaborazione con la Fondazione Bellonci.

Giovedì 24 luglio in piazza Duomo la proiezione del film “Quando c’era Berlinguer” di Walter Veltroni introdotto dallo stesso Veltroni e ieri a chiudere il Civitafestival in piazza Duomo è stata l’Orchestra del 41° Parallelo, con un organico tutto al femminile che ha proposto un viaggio all’interno delle tradizioni popolari dei paesi che si trovano sul 41° parallelo.

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