Cristiane F. “Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino” pubblica una nuova biografia

Novità libri ottobre 2013 – Christiane F. dopo il libro “Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino” torna a far parlare di sé, con ‘La mia seconda vita‘, autobiografia che sarà presentata l’11 ottobre alla Fiera del libro di Francoforte. Molti degli adolescenti nati tra gli anni 60/70, hanno letto il libro autobiografico che fece scalpore in tutto il mondo di Cristiane Vera Felscherinow “Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino“. Sconvolgente per chi ha letto il libro, la narrazione ed i racconti che hanno accompagnato la scrittrice di circa 12 anni nel mondo sconfinato delle sostanze stupefacenti. Sembra che Cristiane, a detta della madre, non si sia mai allontanata dalla droga, neanche dopo la nascita del figlio.

Cristiane F. La mia seconda vita
Cristiane F. dopo Noi i ragazzi dello zoo di Berlino pubblica un secondo libro

Tutto nasce in una discoteca frequentata dalla ragazza, dove le droghe l’hanno portata a prostituirsi, iniziandola giovanissima, ed introducendola in un mondo che ha visto la morte del suo compagno e dei suoi migliori amici. Oggi Cristiane ha 51 anni ed ha dichiarato: «Dopo 35 anni non sono ancora morta. Nessuno pensava che sarei arrivata a 51 anni». L’adolescenza Cristiane l’ha trascorsa attorno alla stazione ferroviaria di Berlino Bahnhof Zoo, dove si prostituiva anche. L’11 ottobre prossimo esce nelle librerie, la nuova biografia presentata alla Fiera del libro di Francofore, dove l’autrice cresciuta nel desolato quartiere berlinese Gropiusstadt e finita nel giro della droga pesante, narra la sua “seconda” vita dopo gli eccessi e il successo seguito al libro e al film. Libro che ha fatto il giro del mondo, aiutando indirettamente, molti giovani che leggendo le sue disavventure sono riusciti a non commettere gli stessi errori.
Cristiane, dopo diversi tentativi di riabilitazione, è stata sfortunata diventando molto famosa con la vendita del primo libro che anziché allontanarla dal mondo della droga, l’hanno avvicinata ulteriormente, visti i grossi guadagni. Dopo due aborti, la gioia di un figlio, avuto dal compagno conosciuto durante la somministrazione del metadone, fugge in Olanda, dove il figlio le viene sottratto dai servizi sociali. Nel libro, il finale era positivo, la ragazza usciva dal mondo della droga. Purtroppo nella vita reale la “Ex Junkie” non ha avuto la forza di allontanarsi da una vita di eccessi.

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