Tanti auguri a Renato Zero, il Re dei sorcini compie 65 anni, grande attesa per il suo ritorno in tv

Tanti auguri al Re dei “sorcini” Renato Zero, pilastro della musica italiana. Il suo vero nome è Renato Fiacchini e oggi compie 65 anni. Generazioni diverse, gusti diversi, modalità di espressione diversa, qualcosa valica i confini delle età e delle mode e spesso quel qualcosa è la musica. Parlando di un artista come Renato Zero si torna a questo concetto, al potere che alcune canzoni e alcune personalità hanno di superare i limiti della semplice temporalità o delle tendenze che svaniscono in fretta. Probabilmente con diverso affetto ed intensità, un po’ tutti sanno chi è Renato Zero e almeno uno dei suoi brani è incappato nella nostra vita per qualsiasi ragione. Dai più grandi ai più giovani, nell’immaginario comune italiano, Renato Zero è e resta uno degli artisti di riferimento fondamentali, per questo oggi tutti, sul web, sui giornali e in televisione, si accalcano per augurare a questo grande cantante un buon compleanno.

Renato Zero compleanno 2015
Renato Zero

Renato Zero compie 65 anni: nella sua lunga carriera più di 45 milione di dischi venduti

Sono passati infatti 65 anni dalla nascita di Renato Fiacchini che ora entra nella fascia degli over 60 più popolari d’Italia. Un uomo di successo che si è sempre contraddistinto per uno stile inimitabile ed inconfondibile, per le sue stravaganze e la sua forza nel sostenere l’autenticità di ciò che si è. Una carriera, la sua, all’insegna delle conquiste e del successo, con ben 35 gli album pubblicati, più di 500 canzoni scritte e ben 45 milioni di dischi venduti. Il tutto senza andare a considerare poi le sue collaborazioni e il suo lavoro musicale realizzato per altri. Impossibile per i fan dimenticare i suoi grandi successi, come “Il Cielo”, “Triangolo”, “I migliori anni della nostra vita”, “Baratto”, “Mi vendo” e molte, moltissime altre. Tutti pezzi che hanno avuto un valore, sia artistico che sociale, lì dove Renato si è impegnato a sdognare tematiche importanti ma scottanti, come la pedofilia, la droga, il sesso e ancor di più l’identità di genere.

Renato Zero: ancora oggi “ciò che conta è l’amore”

Aveva definito i suoi 60 anni le “60 atsmofere”, alle quali ora se ne aggiungono altre cinque in cui, come lui stesso ha sempre affermato, ciò che davvero conta è l’amore. L’amore per se stesso e in tutte le sue forme, l’amore per la musica e per i suoi fan… per quei “sorcini”, così battezzati tanto tempo addietro dal cantante. Così come lui racconta: “Un tempo mi voltavo dalla mia motocicletta e vedevo i ragazzi con le vespe e i motorini che sfrecciavano dietro di me per strapparmi una carezza, un sorriso, una parola: fu allora che io li battezzai “sorcini” perchè correvano proprio come dei topini.”

Renato Zero torna in TV con Maria De Filippi

Quegli stessi “sorcini” Zerofolli, saranno di certo felici, non solo di dimostrare il loro affetto a Renato, in questo giorno speciale, ma anche di rivederlo presto sul piccolo schermo. Un nuovo progetto, infatti, lo vede protagonista: una collaborazione con Maria De Filippi in una serie di appuntamenti dedicati alla grande musica. Ed essendo questo l’argomento, Renato Zero non poteva di certo mancare.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.