Elisabetta Canalis vola in Libano come ambasciatrice Unicef

Il difficile momento vissuto da Elisabetta Canalis la porta sempre più vicina all’iniziativa Unicef 100% VacciniamoliTutti per il quale già da qualche mesi si sta impegnando molto. La gravidanza interrotta grazie ad un aborto spontaneo sta mettendo a dura prova l’ex velina che però, come lei stessa ha scritto nel post Twitter in cui annunciava la cattiva notizia, si fa forza, nella consapevolezza che la vita va avanti. Elisabetta sceglie così il volontariato e vola in Libano come attivista in prima linea, a mostrarlo scatto postato su Instagram: felpa e cappellino Unicef, la showgirl posa insieme ad altri ambasciatori della missione. L’eccitazione per la partenza era già stata espressa lo scorso sabato con il post: “non vedo l’ora che sia lunedì per partire per la mia prima missione in Libano“.

Elisabetta Canalis, dopo l'aborto parte per il Libano campagna Unicef
Elisabetta Canalis, dopo l’aborto parte per il Libano campagna Unicef

Sempre sui social la donna sembra voler recuperare la serenità dopo la recente brutta esperienza, e quando non si dedica alla campagna promossa da Unicef, si gode il conforto e l’amore del compagno Brian Perri. Il chirurgo ortopedico pare infatti essere quello giusto come la stessa Canalis dichiarò nell’intervista a Chi nella quale confermava la gravidanza. Il dottor di Los Angeles, bel sorriso e occhi chiari, sta cercando in tutti i modi di restare vicino alla sua Eli, in questo particolare momento. Una tenera foto su Instagram della coppia infatti, porta come commento: “Grazie per proteggermi sempre amore mio e per essere al mio fianco ogni momento”.

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