Sembravano nozze tranquille, pianificate da tempo fin nei minimi dettagli, celebrate più per esigenze dinastiche che sull’onda della passione. E invece il matrimonio che si celebra tra oggi e domani tra il cinquantaduenne Alberto di Monaco e l’ex nuotatrice sudafricana Charlene Wittstock (33 anni) vive – a sorpresa – una vigilia movimentata. Almeno a sentire il gossip che si rincorre da qualche giorno: una nuova donna si sarebbe presentata sostenendo di avere avuto un figlio illegittimo col futuro sposo, la sua quasi moglie sarebbe fuggita infuriata all’aeroporto di Nizza, gli uomini mandati dalla famiglia di lui l’avrebbero rincorsa e convinta a tornare a casa.
Rumors rigorosamente smentiti, in via ufficiale, con tanto di annunci di querele. Ma molti conoscitori del luogo continuano a sostenere che lei è davvero arrabbiata, e che il clima è tutt’altro che idilliaco: malgrado il primo festeggiamento di ieri sera, un concerto degli Eagles a beneficio dei sudditi. Perché, sul piano ufficiale, tutto procede con l’ordine e la precisione imposti dagli esperti del cerimoniale.
