Enrica Bonaccorti teatro e confessioni: “Scrivere una canzone con Renato Zero sarebbe il figlio che non abbiamo mai avuto”

Di Renato Zero, ultimamente, si parla davvero tanto. La sua è in realtà una figura che non cade e non potrà mai cadere nel dimenticatoio, ma ora che l’ipotesi dell’uscita di un suo nuovo album si fa più concreta il web brulica di notizie sul suo conto. Dagli indizi lasciati sui social alle prime indiscrezioni sul suo nuovo lavoro, Renato è ricoperto di attenzioni mediatiche specie perché sostenuto da un pubblico davvero molto caloroso e a lui parecchio affezionato. Il “Re dei Sorcini“, d’altra parte, coltiva da ormai molti anni il suo rapporto strettissimo con i fan e dunque è comprensibile che questi ultimi siano eccitati e curiosi all’idea di un suo come back. Ma i followers del cantante non sono gli unici a parlar di lui: anche la sua ex compagna Enrica Bonaccorti, durante un’intervista per il settimanale Nuovo, ha riportato alla mente ricordi che lo riguardano.

Enrica Bonaccorti ricorda la storia d'amore con Renato Zero
Enrica Bonaccorti

Enrica Bonaccorti sogna di scrivere una canzone insieme a Renato Zero

Enrica Bonaccorti ha parlato di quando i due si frequentavano e del suo amore per Renato Zero del quale, dice, si è innamorata immediatamente. Anche con il suo “angelo con le spalle larghe“, come lo chiamava al tempo, non è andata come aveva sperato e del cantautore romano Enrica conserva un ricordo bellissimo. Con lui la Bonaccorti, proveniente da una famiglia molto severa, ha scoperto un mondo nuovo e anche bizzarro, in cui era possibile esprimere se stessi come più si preferiva. Racconta così: “La notte componevamo canzoni, scrivevamo appoggiati al tavolo della cucina dei suoi genitori nella borgata della Montagnola, dove io lo riaccompagnavo con la Cinquecento di mia mamma perché non c’erano soldi per i taxi. E per come si conciava, era meglio che Renato non prendesse il bus! Era molto stravagante“. E nel suo essere autentico, Renato ha colpito sia lei che un vastissimo pubblico che ormai lo ama da anni. Tra di loro, continua la Bonaccorti, c’è sempre stato un grande sentimento e questo legame continua ancora oggi. Così, dopo 45 anni di affetto, Enrica vaga con la fantasia e ipotizza: “Chissà, se scattasse la scintilla, mi piacerebbe tanto un pezzo firmato da noi due per vedere la nascita di un progetto condiviso. Scrivere una canzone insieme sarebbe il figlio che non abbiamo mai avuto“. Chissà, magari nel nuovo album in arrivo di Renato Zero potrebbe essere contemplato un duetto con la sua vecchia fiamma.

Enrica Bonaccorti in scena al teatro Carcano con il “Processo a Marie Curie”

Enrica Bonaccorti al Teatro Carcano con Il processo a Marie Curie
Enrica Bonaccorti “Il processo a Marie Curie”

La Bonaccorti in questi giorni è stata impegnata in teatro.  Il 14 dicembre, infatti, è salita sul palcoscenico del Teatro Carcano con il “Processo a Marie Curie”, dove ha interpretato la parte dell’imputata e il giorno prima di andare in scena ha scritto sul suo profilo Facebook: “Senza copione, dunque niente prove, si entra in scena si reagisce all’impronta e alla fine il pubblico vota. Orgogliosa di impersonarla, sempre di più man mano che approfondisco la sua storia, ma…pauuura“. Ieri arrivano le sue parole colme di soddisfazione: “È stato bellissimo e in più… sono stata assolta!“.

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