Paolo Sorrentino: “Youth”, il nuovo film con Michael Caine, Harvey Keitel e Rachel Weisz

La vittoria agli Oscar come Miglior film straniero con “La grande bellezza” deve aver ispirato Paolo Sorrentino o semplicemente gli ha fornito quel coraggio in più per dare vita a tutte il suo patrimonio creativo: il regista napoletano infatti sta già pensando al suo nuovo film, che in questo mese dovrebbe anche entrare in produzione. Stavolta però non ci sarà Toni Servillo al centro della pellicola, ma un cast tutto internazionale: sono infatti stati fatti al momento i nomi di Michael Caine, Harvey Keitel, Rachel Weisz e Paul Dano, che prenderanno parte al film “Youth” (La giovinezza), a quanto riporta il sito di Variety. Il sito Filmitalia si lascia sfuggire che nel cast forse ci sarà anche Willem Dafoe: insomma una bella cinquina d’attori per il nostro Sorrentino che lavora per una coproduzione internazionale di Indigo con Medusa, Pathe, Bis Films, C-Films e Number 9 Film, e sarà proposto ai distributori mondiali al mercato di Cannes.

Paolo Sorrentino, un nuovo film in produzione
Paolo Sorrentino, un nuovo film in produzione

Ancora una volta protagonisti saranno degli intellettuali: Fred e Mick, sono due amici di circa ottant’anni che sentono il loro tempo esaurirsi giorno dopo giorno. Il primo è un compositore-direttore d’orchestra in ritiro dalle scene, il secondo un regista in attività che condivide con il primo una vacanza in un albergo sulle Alpi e anche questo sentimento dello scorrere del tempo, che li porterà ad affrontare insieme il futuro “guardando con curiosità e tenerezza alle vite confuse dei loro figli, all’entusiasmo dei giovani sceneggiatori di Mick e agli altri ospiti dell’albergo”, questa la descrizione ufficiale della trama. Entrambi devono affrontare una sfida importante con se stessi: Mick guarda al suo ultimo film importante e Fred sempre più convinto di lasciare la musica, si scontrerà con chi ancora vuole vederlo sulle scene.
Un film che dalla sola lettura della trama promette tanta poesia, e forse molta meno amarezza rispetto a quella del suo capolavoro precedente.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui